Recensione: Un amore di angelo di Federica Bosco !!!

Finalmente si concludono le avventure (non sempre molto positive) di Pat e Mia, nel libro Un amore di angelo di Federica Bosco, ultimo della trologia (Innamorata di un angelo e Il mio angelo segreto) !!!!

Scegliere la propria strada non è sempre facile

Da quando avevo cominciato a camminare non avevo desiderato altro che danzare.
«Libera di danzare senza schemi e regole ferree, libera di studiare con chi volevo senza più obbedire ai canoni rigidissimi delle scuole prestigiose o ai capricci di insegnanti frustrati, libera di esprimere me stessa». Mia ha avuto l’occasione che attendeva da sempre: un’audizione alla Royal Ballet School. Ma quando si è trovata su quel palco, quando ha capito che la possibilità di entrare in quella scuola era a portata di mano, ha sentito di non voler rinunciare alla libertà di danzare senza regole, vincoli, costrizioni. Accanto a lei, anche nelle decisioni più difficili, c’è sempre stata la voce di Patrick, eterea presenza che non la lascia mai. Dopo il suo “no” alla Royal, per Mia può iniziare una nuova vita: lei e Nina, superate finalmente tutte le incomprensioni che le avevano divise, decidono di trasferirsi a Londra. Mia trova una scuola d’arte che la entusiasma, la Brit, mentre Nina prova a frequentare un corso di giornalismo. Ma Londra non è solo divertimento e cambiamenti: le due amiche dovranno anche affrontare la difficile gravidanza di Nina. A sostenerle, come sempre, ci sarà l’incorporea figura di Patrick. Finché un giorno…

I sogni non sono solo desideri...

Un romanzo per sognare

La mia recensione:
Quando finalmente il sogno più grande di Mia si stava per realizzare la ragazza si è resa conto che forse non era più quello il suo obbiettivo, il suo desiderio. Contro ogni aspettativa Mia è sopravvissuta alla morte di Patrick, il ragazzo d'oro che ha sempre amato, prima ancora di sapere cosa significasse amare. Ora Mia deve confrontarsi con una realtà diversa sapendo che niente sarà più come prima. Deve crescere e lasciare indietro la Mia adolescente che il destino ha voluto morisse più in fretta del dovuto. La sua migliore amica Nina, la sorella di Pat, finalmente l'ha perdonata e insieme decidono di trasferirsi a Londra. Quella che dovrebbe essere per Mia un occasione fantastica per stare con la sua amica e lasciare indietro il passato viene però rovinata dal gesto estremo che ha compiuto Nina per sopravvivere alla morte del fratello: rimanere incinta. Ora Carl, il padre del bambino, vuole a tutti i costi seguire la ragazza che però si rifiuta di vederlo.
Mia deve convincere tutti che rinunciare alla Royal Ballet School sia stata la scelta giusta, e soprattutto deve convincere se stessa. E andare avanti. Accettare i cambiamenti che sconvolgeranno la sua vita e accettare che Pat non c'è più. Non importa se lui è lì, se può sentire la sua voce e sognarlo di notte, lui se ne è andato. E niente di tutto ciò è abbastanza.
Mia avrà il coraggio di fare la scelta giusta? Avrà davvero una scelta?

Voto: 3 stelle. Più che un romanzo per sognare, si tratta di un libro per piangere. Non so ancora se il finale mi ha sorpresa o no. Una parte di me se lo apettava, un'altra invece è rimasta scioccata e molto, molto triste.
In Innamorata di un angelo non avevo apprezzato particolarmente Patrick, poi ho iniziato a provare simpatia per lui nel libro successivo (anche se tutt'ora lo trovo troppo dolce e romantico per i miei gusti), ma è impossibile non affezionarsi a lui tramite i pensieri di Mia.
Ho dato tre stelle a questo libro perchè più volte avrei voluto strozzare Mia che per la maggior parte del tempo risulta egoista e terribilmente pretendente. Alcune scene mi hanno fatto ridere da quanto assurde fossero.
Questo non toglie però che sia un bellissimo libro, forse un po' triste, ma anche pieno di speranza.
Uno degli aspetti di questi libri che preferisco è la danza: io ho fatto un anno di danza classica (un bel po' di tempo fa xD) poi ho dovuto smettere per motivi di tempo, ma è una cosa che mi è sempre piaciuta.

Lo consiglio sicuramente a quelli che hanno già iniziato la trilogia.

Cose ne pensate? L'avete letto?