Recensione: Un bacio dagli abissi di Anne Brown !!!!

Oggi voglio presentarvi la mia recensione di Un bacio dagli abissi di Anne Brown, primo libro di una trilogia YA sulle sirene (e i sirenetti).

Titolo : Un bacio dagli abissi
Autrice : Anne Greenwood Brown
Traduttore: Bartocci M.
Prezzo: 16,00 Euro
Casa Editrice: Mondadori
Collana: Chrysalide

Trama:
Dal giorno in cui Calder e Lily si incontrano sulle sponde del Lago Superiore, niente è più come prima. Abituato ad ammaliare le ragazze con il suo sorriso, Calder crede che conquistare Lily sarà un'impresa facile. Ma si sbaglia. Lily non è come le altre, adora nuotare e scrivere poesie, e fin dal primo istante capisce che le leggende del lago, che parlano di feroci sirene e crudeli tritoni affamati delle emozioni degli esseri umani, potrebbero avere un fondamento. Lo legge negli occhi di Calder, che dicono più di mille parole e celano un segreto inconfessabile: lui e le sue sorelle sono emersi dagli abissi per vendicare la morte della loro madre. Ma vicino a Lily, poco a poco, Calder rischia di dimenticare la sua missione...


La mia recensione:

Calder sa bene che le sirene non sono come Ariel, perchè lui è uno di loro.
Lui non è come le sue sorelle, non prova piacere nel far soffrire le sue prede, ma è pur sempre un mostro. Il suo legame con le tre ragazze (Tallulah, Maris e Pavati), inoltre, non gli permette di stare troppo tempo lontano da loro, così quando scoprono dove vive Jason Hancock, Calder è costretto a spostarsi dalle calde acque dei Caraibi a quelle fredde e scure del Lago Superiore.
Jason Hancock deve morire. Calder lo sa da molto tempo, da quando a causa sua, sua madre sirena è morta. Il padre, infatti, Tom Hancock, aveva fatto un patto con la sirena: se lei l'avesse risparmiato lui le avrebbe dato suo figlio (ovvero Jason Hancock).
Non mantenne la promessa.
Subito dopo la madre di Calder morì nel tentativo di riprendersi il bambino che le era stato promesso.
Da quel giorno Calder e le sue sorelle decisero che il "bambino" doveva morire.
Il compito del ragazzo, ora, è quello di avvicinarsi al signor Hancock e attirarlo verso il lago. Fin qui tutto molto semplice per lui.
Finchè non incontra Lily Hancock, la figlia che si suppone lui debba sedurre per arrivare al padre.
Lily non è come le altre ragazze, non cade subito ai suoi piedi, e ciò comporta che per raggiungere il suo obbiettivo, Calder debba passare del tempo con lei.
Credeva fosse semplice.
Ma non aveva calcolato che succedesse quello. Non avrebbe mai pensato di poter fare l'unica cosa che gli era negata:
Innamorarsi di Lily.

Voto: 4 stelle. Nonostante la mia reticenza quando ho scoperto che il libro era tutto narrato dal POV di Calder (un punto di vista maschile quindi), ho deciso di dare comunque un opportunità a questo libro.
Ho fatto molto bene.
Il libri mi ha catturata dalla prima riga. Sì, proprio dalla prima. Come ho iniziato a leggerlo non riuscivo più a smettere. Sono entrata subito in sintonia con Calder, un personaggio che ho davvero apprezzato. La cosa che mi è piaciuta di più di lui è il fatto che non era cattivo e spietato un giorno prima e dolce e romantico quello successivo, come spesso accade. Già dalle prime pagine si poteva capire che in fondo Calder non ammasse essere ciò che era. Semplicemente non aveva mai conosciuto un altro modo di vivere, credeva non ce ne fosse un altro. Le cose cambiano per lui quando arriva Lily, ma non aggiungo niente per non spoilerare troppo...

Vi ricordo inoltre che il secondo libro della serie sarà dal POV di Lily.

Parlando di POV maschili, ho iniziato ieri sera La colonia sommersa, ma l'ho subito abbandonato per una lettura in inglese che aspettava sul mio kindle (mi implorava di essere letto!! come facevo a resistere ?? *_*). Credo che riprenderò a breve la lettura del libro della Falls, ma sinceramente ieri sera mi stavo addormentando con quel libro in mano...

Cosa ne pensate??